In origine, la parola araba "qahwa" identificava una bevanda estratta da alcuni semi che provocava effetti stimolanti ed eccitanti sugli esseri umani. Oggi con questa parola si indica il caffè che beviamo anche noi.
Molti sostengono che il termine caffè derivi dal nome della regione in cui questa pianta era maggiormente diffusa ovvero la Caffa, in Etiopia.
Oggigiorno ii paesi produttori mondiali di caffè sono, nell'ordine, Brasile, Vietnam, Colombia ed Indonesia. Seguono Messico, Guatemala, Honduras, Perù, Etiopia ed India.
Il caffè è una bevanda energetica e gradevole che si ottiene dalla torrefazione e macinazione di semi di alcune specie di alberi tropicali (Coffee) appartenenti alla famiglia botanica delle Rubiaceae.
Le specie riconosciute importanti ed utili ai fini commerciali sono solo una decina.
Tra di loro si differenziano per svariati fattori: l'altezza delle piante, la varietà delle foglie, il profumo del fiore, la grossezza ed il colore dei semi, il gusto, il contenuto di caffeina e la resistenza alle avversità climatiche.
Le maggiormente coltivate e conosciute sono la Coffea arabica (meglio conosciuta come "arabica"), la Coffea canephora (meglio conosciuta come "robusta") e la Coffea liberica.
Il costo delle cialde è conveniente se si utilizza una macchina per caffè in cialde o capsula per caffè.
La tostatura del caffè avviene con l'utilizzo di aria calda (circa 200° C) per i chicchi. I chicchi galleggiano nel flusso di aria calda e nel giro di 4 o 5 minuti si arrostiscono in modo uniforme. Durante la torrefazione i chicchi di caffè subiscono modifiche:
perdita di peso, dovuta all'evaporazione dell'acqua
aumento del volume
formazione di una colorazione bruno-nerastra, dovuta alla carbonizzazione della cellulosa ed alla caramellizzazione degli zuccheri;
comparsa di un olio brunastro (il caffeone), che determina il caratteristico aroma;
leggera perdita di caffeina
All'aumentare della temperatura di tostatura del caffè, inversamente proporizionale è il diminuire del contenuto di caffeina dei chicchi. La tostatura aumenta la friabilità del prodotto rendendo più agevole la macinazione dei chicchi e si ha così il nostro caffè.
Molti sostengono che il termine caffè derivi dal nome della regione in cui questa pianta era maggiormente diffusa ovvero la Caffa, in Etiopia.
Oggigiorno ii paesi produttori mondiali di caffè sono, nell'ordine, Brasile, Vietnam, Colombia ed Indonesia. Seguono Messico, Guatemala, Honduras, Perù, Etiopia ed India.
Il caffè è una bevanda energetica e gradevole che si ottiene dalla torrefazione e macinazione di semi di alcune specie di alberi tropicali (Coffee) appartenenti alla famiglia botanica delle Rubiaceae.
Le specie riconosciute importanti ed utili ai fini commerciali sono solo una decina.
Tra di loro si differenziano per svariati fattori: l'altezza delle piante, la varietà delle foglie, il profumo del fiore, la grossezza ed il colore dei semi, il gusto, il contenuto di caffeina e la resistenza alle avversità climatiche.
Le maggiormente coltivate e conosciute sono la Coffea arabica (meglio conosciuta come "arabica"), la Coffea canephora (meglio conosciuta come "robusta") e la Coffea liberica.
Il costo delle cialde è conveniente se si utilizza una macchina per caffè in cialde o capsula per caffè.
La tostatura del caffè avviene con l'utilizzo di aria calda (circa 200° C) per i chicchi. I chicchi galleggiano nel flusso di aria calda e nel giro di 4 o 5 minuti si arrostiscono in modo uniforme. Durante la torrefazione i chicchi di caffè subiscono modifiche:
perdita di peso, dovuta all'evaporazione dell'acqua
aumento del volume
formazione di una colorazione bruno-nerastra, dovuta alla carbonizzazione della cellulosa ed alla caramellizzazione degli zuccheri;
comparsa di un olio brunastro (il caffeone), che determina il caratteristico aroma;
leggera perdita di caffeina
All'aumentare della temperatura di tostatura del caffè, inversamente proporizionale è il diminuire del contenuto di caffeina dei chicchi. La tostatura aumenta la friabilità del prodotto rendendo più agevole la macinazione dei chicchi e si ha così il nostro caffè.